In Siria la guerra, nel silenzio dei media, continua a uccidere da oltre 12 anni. Un conflitto che ha messo in ginocchio un’intera nazione, un popolo; un conflitto da cui sembra impossibile risollevarsi. Ma ci sono progetti di speranza che, come fiori, germogliano tenaci fra le macerie.   

Nel quartiere di Babtouma, situato nella città vecchia di Damasco, Caritas Siria ha inaugurato un centro giovanile, aperto a ragazze e ragazzi, senza distinzioni di credo politico, religioso, di estrazione sociale. Ed è proprio in questo centro che prende vita il progetto Come fiori fra le macerie: qui i giovani siriani attraverso corsi di artigianato e di discipline artistiche locali, non solo vengono guidati in un percorso di formazione professionale, che consente loro di imparare un mestiere.

Ma grazie a cicli di eventi sul tema della pace e riconciliazione, alle relazioni personali che si creano nello spazio protetto del centro, vengono formati ai valori della convivenza civile, alla cura e al rispetto delle differenti identità: per ricostruire tramite l’arte e la bellezza, quel tessuto sociale lacerato dalla guerra. I risultati incoraggianti raggiunti a Damasco spingono Caritas Syria a voler estendere questa esperienza anche in altre località aprendo almeno un nuovo centro.

Organizzazione

Caritas Syria

Località

Siria – Damasco

Storie dal campo

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