Progettomondo / ACS – Territori palestinesi

Dall’inizio della guerra, la quotidianità della popolazione civile di Gaza è fatta di restrizioni di cibo, medicine, acqua potabile oltre che di una gravissima crisi igienico–sanitaria. Oltre un milione di persone risultano sfollate. Gli ospedali nella Striscia di Gaza sono sull’orlo del collasso e tutta l’area è in completo blackout elettrico.

Secondo UNICEF il numero di casi di diarrea tra i bambini di età inferiore ai 5 anni é quasi 10 volte superiore alla media mensile, oltre a un aumento di scabbia, pidocchi, varicella, eruzioni cutanee e infezioni respiratorie. L’accumulo di rifiuti prodotti dentro ai centri per gli sfollati o nelle loro prossimità espone le persone ad elevatissimi rischi di infezioni e malattie da contaminazione batteriologica. Permettere la fornitura di materiali e attrezzature idriche e igienico-sanitarie per la riparazione e il funzionamento di emergenza dei servizi idrici e igienicosanitari è una priorità assoluta degli interventi umanitari.

L’intervento di Progettomondo/ACS consiste nell’allestimento di 30 latrine d’emergenza da posizionare nelle diverse aree di emergenza sfollati, al fine di evitare l’accumulo di materiale fecale sparso in insediamenti densamente popolati e porre parziale rimedio ai problemi sanitari in corso, garantendo gli strumenti per lo scavo, la pulizia e la manutenzione. Le latrine saranno costruite con materiali che è possibile reperire in loco, realizzate con lamiere di ferro, water e lavandini reperibili presso le idroforniture ancora esistenti nella città di Khan Younis; sarà inoltre realizzato l’allacciamento alla rete idrica locale. Il costo delle strutture autocostruite, è pari a 800 euro a latrina, secondo i prezzi del mercato attuale. Le location per l’installazione saranno: Ospedale di Al Nasser, European Hospital Khan Younis e altre aree di Rafah dove in questi giorni si stanno spostando ulteriori nuclei familiari.

Organizzazione

Progettomondo / ACS


Località

Territori palestinesiSud di Gaza (Khan Younis/Rafah)


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